lunedì, novembre 27

Erasmus Tilburg live in Extase

Karaoke night.
Apocalypse in tilburg.

All'extase di tilburg si è cominciato in tranquillità, con i primi interpreti timorosi - i mentor fanno il loro dovere di apripista. L'atmosfera però si fa vivace senza troppa difficoltà - e scende in campo little italy per cominciare a scaldare le corde vocali: t.fora, saralla e il sottoscritto con special guest eszter dall'ungheria si lanciano in summer of 69. Birra dopo birra, la waiting list per cantare si allunga, le performance si fanno più audaci e deliranti, il pubblico canta e balla appassionatamente, sul palco si succedono strip-tease involontari, interpreti improbabili (il rumeno inquietante che canta Forever young), balletti folkloristici - è di nuovo il caso di little italy, con yellow submarine, stavolta includendo anche gio e sarasdraia.
Il finale è decisamente apocalittico, venti persone su un palco per sei o sette, mi ritrovo per terra sullo stage a combattere con tim e dave mentre un intero pub ubriaco canta hey jude, knocking on heavens door e - come pirotecnico finale - it's a final countdown degli europe.
Wow.

Spezziamo un'arancia in favore dei dutch, che quando ce vo' ce vo'. Oggi una serie di personaggi (intendo: gestori di parcheggi di biciclette e poliziotti) si sono dimostrati molto gentili per farmi riavere la bici di valerio di cui avevo perso le chiavi * , chiamando gente per farmi segare il lucchetto e senza farmi pagare niente. Carini - grazie.

*in realtà, la faccenda è più complicata. Ieri sera, complice l'ubriachezza, vado a mettere la chiave nel lucchetto di valerio (la mia bici ha una gomma bucata da quando stavo andando a prendere il treno per rotterdam), e la chiave entra con molta fatica. Due elementi chiave per il seguito: 1) la maggior parte di noi erasmus ha lo stesso tipo di lucchetto, che ci è stato fornito quando abbiamo comprato la bici all'università i primi giorni; 2) valerio mi aveva avvertito che la sua chiave fa fatica a entrare e girare, e di stare attento.
Dunque, io prima con tutta la delicatezza del mondo, poi forzando con calma, e infine, esasperato, provando il colpo secco vincente, come destino ha voluto, ho spezzato la chiave dentro. Con conseguente serie di madonne, e per l'ilarità di flora e giovanni che stavano lì con me. E vabbè, mi faccio dare uno strappo da flora, e torno a stapps. Nel cooldown di fine serata a casa mia, tirando fuori le chiavi per aprire la camera, realizzo l'incredibile verità e mi metto a ridere da solo come un pazzo.





Ho cercato di aprire la bici di valerio con le chiavi della mia.

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