giovedì, marzo 15

Il vitello grasso

Ahem.

(si guarda intorno imbarazzato, tossicchia)

La volete sapere una cosa divertente?

Ma di quelle proprio da ridere, eh!

Eh eh.

Ehm.

Allora, praticamente c’è sto tizio che fa tutta una menata per chiudere il blog, e dopo solo tipo dieci giorni dalla suddetta chiusura, si accorge che – tranne una decisione di tanto tempo prima, anche carina ma presa in un momento completamente diverso e ormai completamente inattuale e portata avanti solo per principio – in realtà non aveva

(ahem)

nessun motivo e nessuna voglia di chiudere.

Ah ah ah.

E dunque sto tizio si dice: ma che, non posso cambiare idea? Col cavolo.

(e tra l’altro, anche se questo mica viene a dirlo a voi, una delle ragioni è che si accorge che gli dispiaceva un po’ rinunciare alla compagnia di voi bastardi incontrati lungo la via).


E dunque...

...rullo di tamburi...

...

...Viva!...

...riapreeeeeeee!

(applausi del pubblico, lacrime di commozione, gli uomini si abbracciano e si danno pacche sulle spalle, i sacerdoti uccidono il vitello grasso, le ragazze si strappano gli abiti e lanciano sul palco reggiseni e mutandine urlando invasate)

(torniamo in prima persona e al mondo reale, va)

Ecco, isnomma, già mi mancava, sto bastardo di blog. Il nome rimane lo stesso, però a traslocare, trasloco, e nickname lo cambio lo stesso perché ne ho trovato (me ne hanno dato) uno fighissimo.

Se vi va, è tutto per voi:

http://ilpivello.splinder.com