venerdì, ottobre 13

Questa serata (ordinario delirio)

Sono le 6 e 22.
Di mattina.
Ma devo scrivere, non voglio dimenticarmi di farlo.

Devo ancora andare a dormire. Non ricordo quando è stata l'ultima volta che ho tirato così tardi. Da quando sono a tilburg, di sicuro, non era mai successo.
La serata prende le mosse con un'intima cena a casa per festeggiare dave (io manuel e tajana, poi si sono uniti i soliti affamati tipo james, verity e ellie), poi si fa un rapido salto a casa di demet per checkare com'è il compleanno di umur ma c'è poca gente: quindi si va a verbs. A verbs il piano della festa di dave è pieno di gente ma sono più che altro americani-australiani e olandesi, non la mia compagnia preferita. Quindi si va a controllare se c'è qualcos'altro in giro: e al piano sopra c'è una colossale festa spagnola in cui si svolge un gioco tipo Obbligo o verità ma in cui l'unica scelta è baciare qualcuno, e ti può toccare sia un maschio che una femmina, si decide per acclamazione e praticamente nessuno si tira indietro. Mi metto a fare un po' il mastermind della faccenda con mirella e leticia, perdo la voce per urlare e facciamo pure baciare sara con un giapponese (e lei c'ha dei livelli di razzismo paurosi...). Vabbè, si fa l'una, si va in centro, e dato che bolle e boogie sono strapieni come sempre, si procede verso apres ski. La musica non è sempre orribile (che è il massimo che si possa chiedere a un club commerciale olandese), il livello alcolico medio-alto (una volta tanto, mi sono regolato), la compagnia, man mano che la serata procede, si fa sempre più unita e gioiosa: little italy ruleggia come sempre, e bei momenti ci sono anche con dave, james, tim, jan, brenton e compagnia bella. Io e federico pickuppiamo due tipe, entrambe non bellissime ma la sua è peggio (segue derisione generale). Veramente contento di aver tenuto botta fino alla chiusura, che avviene tipo alle 4, si decide di andare a stapps per una pastasciutta generale. Per mancanza di mezzi viene sperimentato il "ragù all'amatriciana",

e si apre un momento bellissimo, ai limiti del commovente, con tredici persone dentro casa nostra a mangiare seduti un po' ovunque, anche per terra sul pavimento schifoso, a smezzarsi il piatto e a addormentarsi sulla seggiola, con gli oasis a manetta che sicuramente (e giustamente) domani qualcuno si lamenterà (ma sticazzi).
La gente se ne va intorno alle sei, lasciandomi a pensare ancora una volta alla cazzo di fortuna che ho ad essere qui.

Epico, commovente, semplice.
In una parola, Erasmico.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

appena ho letto questa pagina mi si è stampato in mente il titolo di una canzone degli 883 "Ti sento vivere",non x le parole della canzone,ma x il titolo proprio.E'proprio così,ti sento vivere.Stare qui nella mia cameretta triestina che non rivedevo da 3 settimane,a leggere delle tue notti che finiscono all'alba mi piace.E'come guardare un film..anche se c'è un qualcosa di strano..un po'sarà l'invidia(ma sana,sia chiaro)x l'esperienza che stai facendo,e un po'è una sorta di senso di inferiorità quando continui a scrivere che lì sei cambiato,che a ripensarci la vita di qui non ti sembra così "vita"..Mi aspetto quasi che tu torni e non vorrai più uscire con noi,come se non fossimo abbastanza.(Che scema,eh?)tornerai cambiato e diverso,certo..ma il vecchio lorenzo che giocava in prato a taboo in un modo poco ortodosso non mi dispiaceva x niente.Non dimenticarti di noi,promettilo!(ecco,adesso sento la malinconia scorrermi addosso,porco cane).Un bacio,triste.

Anonimo ha detto...

ma anonimo cosa??Sono Magi!

beckks ha detto...

Come se non l'avessi capito :)
Qui mi si attribuiscono parole non mie, vostro onore...tornerò, diverso e - se riuscite a immaginarlo - anche migliore di prima. Tornerò e tutto sarà, perdonatemi la banalità, come prima e tutto diverso. E cambiare cambiare cambiare: è il sale della vita, no?

Poi state tranquilli, che a voi bastardi non vi dimentico...sì, è una minaccia.

Johnny: ma perché non si può più commentare il tuo blog? Che hai cominciato a tirartela come la barbato?

Monica ha detto...

"We have changed but we're still the same"

beckks ha detto...

Che ce volete fà, è una vita dura quella dello studente all'estero... :)

Ps. erano stati disattivati i commenti anonimi (secondo me dal blog stesso indipendentemente dalla mia volontà, ma potrebbe anche essere diversamente...chi può dirlo), comunque adesso li ho riattivati.

Saluti e baci

Anonimo ha detto...

inorrrridisco alla parola ragù all'ammatriciana..e all'idea di come può apparire il pavimento del tuo appartamento olandese..però devo ammettere che hai un vero talento per i neologismi..erasmico..questo me lo scrivo da qualche parte sai!!
Leggevo i commenti e i commentini..quello delll'anonimo/a magi è perfettamnte in sintonia con i miei pensieri: un pò di sana invidia condita da nostalgia...
Purtroppo non hannno ancora acceso il riscaldamento a casa nostra,ma è chiaro che appena raggiunge il suo punto alto(cioè quei 25-27 GRADI)si organizza una festa hawaiana!!!
Il tuo posto sul trespolo NESSUNO SI è PERMESSO DI USURPARLO,avrebbe dovuto passare sui nostri cadaveri..
Vedi di studiare un pochino va bene? Buon divertimento little ternan bastard

Anonimo ha detto...

Mette un pò tristezza questo semi elogio dello stato alcolico medio alto, e poi si cerca di fare pure bei discorsi e avere buoni propositi...

Anonimo ha detto...

Come ti capisco. Come ti invidio.

Anonimo ha detto...

Solo per dire ciao:
ciao,
sai cosa ti dico ciao
io posso stare senza te
senza piu' tanti se'
senza tanti ma perche'